Contenuto principale

Misura 7.6.1. Fase II

"SVILUPPO E RINNOVAMENTO DEI VILLAGGI"

 

Data pubblicazione Bando:  24 dicembre 2019  BURT n. 52 parte III

Chiusura Bando ore 13,00 del 30 aprile 2020

 

 Bando

Si finanziano interventi per la riqualificazione dei piccoli centri attraverso la creazione e il miglioramento delle infrastrutture di servizio alla popolazione e il recupero del patrimonio edilizio esistente per realizzare servizi e attrezzature collettive. La creazione, recupero e riqualificazione di spazi pubblici e di aggregazione.

Scadenza

Il bando scade 30 aprile 2020 ore 13,00

A chi si rivolge

Comuni, Unione dei Comuni, Ente Parco

Opportunità

100/% di contributo sui costi ammissibili.

Come partecipare

La domanda, completa di tutti i documenti richiesti, si presenta sul portale ARTEA.
www.artea.toscana.it pratiche on line/Istanze ed Istruttorie dei Fondi agricoli e dei Fondi di Garanzia.

Leggi il bando completo

Bando Operazione 7.6.1 II fase

 Finalità del Bando

Il Bando è finalizzato alla riqualificazione di piccoli centri rurali attraverso la creazione e ilmiglioramento delle infrastrutture di servizio alla popolazione e il recupero del patrimonio edilizio esistente per servizi e attrezzature collettive, la creazione il recupero e la riqualificazione di spazi pubblici e di aggregazione.

Presentazione della domanda

Le domande di aiuto devono essere presentate a partire dal giorno successivo alla pubblicazione  sul BURT n.14 parte III del 24/12/2019 mediante procedura informatizzata del sistema ARTEA www.artea.toscana.it

La protocollazione in anagrafe ARTEA è automatizzata e associata alla registrazione della ricezione. Ai fini dei termini di ricevibilità della domanda fa fede la data di ricezione.

È ammessa la presentazione di un’unica domanda di aiuto per richiedente.

Qualora in Anagrafe Artea fossero presenti più domande per richiedente è considerata valida l'ultima domanda ricevuta nei termini stabiliti dal bando, mentre le altre domande decadono.

Scadenza Bando

30 aprile 2020 ore 13,00

Punti salienti del Bando:

1) Beneficiari

Comuni, Unione dei Comuni, Ente Parco

I soggetti Beneficiari devono svolgere le varie attività oggetto del Bando e attuare gli interventi nell’esercizio dei propri poteri pubblici, realizzando attività collegate alle funzioni che rientrano nella missione di servizio pubblico di cui sono istituzionalmente titolari.

2) Intensità del sostegno - minimali/massimali d'investimento (paragrafo 3.4.1 del Bando)

Il tasso di contribuzione previsto per tutti gli investimenti, comprese le spese generali, è pari al 100% dei costi ammissibili. L’importo massimo del contributo pubblico concedibile per ciascuna domanda non può essere superiore a € 150.000,00. Non sono ammesse domande di aiuto con un contributo minimo richiesto/concesso inferiore a € 20.000.

La domanda di aiuto è esclusa dal finanziamento qualora il contributo minimo richiesto, o determinato in istruttoria di ammissibilità, scende al di sotto del suddetto limite minimo.

3) Dotazione finanziaria(paragrafo 1.2 del Bando)

A seguito dell'approvazione della Giunta Regionale Toscana della Nuova Strategia di Sviluppo locale  e del relativo Piano Finaziario del GAL Appennino Aretino l'importo complessivo dei fondi messi a disposizione con il presente Bando è pari a € 1.294.486,09.

4) Cantierabilità degli investimenti (Paragrafo 3.2.2 del Bando)

Al momento della ricezione della domanda di aiuto è richiesta la cantierabilità solo per le opere e gli interventi che sono soggetti a permesso di costruire ai sensi della L.R. n. 65/2014 e/o sono soggetti a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi della legge regionale 10/2010 e del DM 30/3/2015 n. 52, secondo quanto di seguito indicato:

-     il permesso di costruire (o titolo equivalente) e/o la VIA devono essere acquisiti entro il termine ultimo per l'emissione del contratto per l'assegnazione del contributo relativo alla domanda di aiuto presentata.

La mancanza di tali requisiti, quando richiesto, porta all'esclusione dal contributo degli interventi soggetti a Permesso di Costruire e/o VIA.

5)  Criteri di selezione e valutazione  (paragrafo 5.1 del Bando)

Le Domande di Aiuto sono inserite in una Graduatoria in base al totale del punteggio ottenuto dalla somma dei valori attribuiti alle singole priorità. Le Domande di Aiuto con un punteggio totale al di sotto di 4 punti saranno escluse dall’aiuto.

6) Consulta il Bando:

Bando

Riferimento normativo

Le fasi del procedimento collegate all’attuazione dell’Operazione 7.6.1, nonché le norme inerenti l’ammissibilità delle spese, incluse quelle collegate alle modalità di pagamento e alla gestione dei flussi finanziari, sono definite al paragrafo "Spese ammissibili/non ammissibili" del documento "Disposizioni comuni per l’attuazione delle misure a investimento”

Atto

Allegato versione 5.0

 7) Documenti utili per rispondere ai criteri di selezione/valutazione (paragrafo 5.1 del Bando)

Classificazione regionale zone C1-C2-D dei Comuni dell'area GAL

Comuni inseriti nella Strategia delle Aree Interne Casentino-Valtiberina DGRT 1148 del 22/11/2016

Superficie zone montane

 Media regionale indicatore di disagio

8) Disposizioni in materia di informazione, comunicazione e pubblicità (paragrafo 6.3. del bando)

I soggetti che beneficiano dei finanziamenti del Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale (FEASR), nell'ambito del Programma di Sviluppo rurale, devono adempiere all'obbligo di informare il pubblico, utilizzando una grafica identificativa del PSR FEASR Toscana 2014-2020 e del GAL.In base all'art. 13 del REG di esecuzione UE n. 808/2014 e in particolare all'allegato II, al fine di garantire la visibilità delle realizzazioni cofinanziate dall'unione Europea, il Beneficiario ha l'obbligo di realizzare attività informative e pubblicitarie rivolte ai potenziali beneficiari delle azioni cofinanziate.

Durante l'attuazione di un'operazione: il Benficiario informa il pubblico su contributo ottenuto in prporzione al livello di sostegno e secondo la tipologia dell'intervento fornendo, sul sito web per uso professionale del Beneficiario,ove questo ci sia,una breve descrizione dell'operazione, compresi finalità e risultati evidenziando il sostegno finanziario ricevuto dall'Unione Europea.

Entro la data di presentazione della Domanda di Pagagmento:il Beneficiario espone una targa (formato minimo A4) o poster (formato minimo A3) permanente e comunque di dimensioni adeguate al progetto realizzato secondo le specifiche linea guide regionali. I cartelloni, i poster, le targhe e i siti web recano una descrizione del progetto/dell'intervento e gli elementi di cui alla parte 2, punto 1 dell'Allegato III del REG n. 808/2014: emblema dell'unione Europea unitamente alla seguente indicazione "Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale: "L'europa investe nelle zone rurali", logo LEADER, logo della Repubblica Italiana, della Regione toscna, del PSR e del GAL. Queste informazioni occupano almeno il 25% dello spazio del cartellone, della targa o della pagina web. Le azioni informative e pubblicitarie devono essere realizzate in conformità a quanto riportato nell' Allegato III. Le spese relative sono eleggibili a cofinanziamento nella misura dle 10% dell'investimento complessivo ammissibile, inquanto parte integrante dell'operazione finanziata.

Si raccomanda di visionare attentamente le "LINEE GUIDA"  per le dimensioni dimensioni di poster/targhe ect... che variano in base all'entità del contributo concesso. ATTENZIONE inserire obbligatoriamente il logo del GAL APPENNINO ARETINO.

FORMATI EDITABILI:

Cartellone+Targa 1000x700 LEADER GAL Appennino Aretino

Poster formato A3 LEADER GAL Appennino Aretino

Targa 400X300 mm LEADER GAL Appennino Aretino

Targa formato 700x500 mm LEADER GAL Appennino Aretino